La colazione in Italia è maledettamente buona, ma poi ti viene da chiedere quand’è che arriva il piatto forte.
Mi dice il Guerriero mentre addenta una brioche ripiena di marmellata di albicocche e lo zucchero a velo gli rimane impigliato nella barba.
Lui è abituato allo stile messicano, dove una colazione prevede sia il dolce che il salato, e tutto in porzioni abbondanti: l’orario del pranzo infatti è spostato in avanti rispetto al nostro e si pranza a partire dalle due del pomeriggio. Ecco perché la colazione va presa sul serio, e in questo per fortuna ci siamo trovati subito in sintonia.
Io sono una patita della colazione e ho sempre ritagliato il tempo mattiniero a mia disposizione per mangiare bene.
La colazione al bar tipicamente italiana mi piace da morire, ma per me rimane comunque troppo leggera.
Se non mangio nient’altro durante la mattinata, arrivo all’ora di pranzo con le stelle agli occhi.
[Momento nostalgico on: Colazione di una trentenne affamata a Barcellona]
Questo non vuol dire che Genova non abbia molto da offrire in tema di colazioni abbondanti.
I miei posti preferiti per fare una colazione a Genova
Da quando io e il Guerriero viviamo insieme a Genova, ho rivalutato molto la mia vita in Italia.
Vederla con i suoi occhi di straniero mi ha fatto bene, mi ha lasciato più spazio per le cose belle. È un po’ come quando mi vengono a trovare degli amici: faccio il possibile per mostrare il bello della città in cui vivo, qualsiasi essa sia.
Funziona allo stesso modo per la colazione. Non che il Guerriero abbia bisogno di essere convinto sulla bontà del cibo italiano, ma visto che ci siamo, andiamo alla ricerca di belle esperienze, no?
Se volete quindi deliziare qualcuno (o voi stessi, naturalmente!) con una colazione a Genova, queste sono le mie preferite:
Caffetteria Orefici e Latteria Bonafede
via Lomellini 3 r
L’ho scoperta all’inizio del mio soggiorno a Genova, grazie alle compagne di co-working.
La Latteria Bonafede è una delle istituzioni di Genova, soprattutto quando si parla di panna artigianale.
Ecco, a Genova ci sono tanti posti in cui il caffè vi viene servito con la panna artigianale, ma da quanto ho letto in giro, quella della Latteria Bonafede (della storica prima sede che ancora si trova in via Luccoli) è una delle migliori.
Il proprietario, Lucio, potrà sembrare burbero, confermando quel cliché sui genovesi che li vedrebbe brillare poco per simpatia. Ma a me piacciono le persone così, quelle che non si sperticano in sorrisi falsi solo per farti comprare di più.
Lucio sta dietro il banco, prende l’ordinazione e ti serve un vasetto di panna a fianco alla tazzina di caffè o al cappuccino.
È una panna corposa, non troppo dolce, che va benissimo posizionare a fiocchetti in cima al caffè, ma che io adoro anche spalmata sulla brioche.
E poi vogliamo parlare delle brioche della Latteria? Ci sono dei gusti buonissimi, ad esempio quella con confettura di pesche e cioccolato bianco, o le classiche riempite di cioccolato senza risparmio…
Una leccata di dita che non può che far iniziare bene la giornata. E i prezzi onestissimi.
Bar Pasticceria Giuse
via San Lorenzo 32 r
A due passi dalla Cattedrale di San Lorenzo, scendendo in direzione mare.
Qui i pionieri sono stati i miei genitori che sono venuti a visitarmi a Genova e un pomeriggio, uscendo per un caffè, sono entrati per caso in questa pasticceria.
Abbiamo trovato un bar gestito da ragazzi gentilissimi, dove fanno un caffè buonissimo!
Si, i miei genitori sono di quegli italiani che vanno sempre alla ricerca del “caffè buonissimo”. Ovunque si trovino.
Comunque avevano ragione. Questo è un bar dallo stile classico, con il bancone in marmo e una bella vetrina piena zeppa di dolcezza, sia per la colazione per il caffè del dopo pranzo o la merenda.
Preparano tutto nella cucina dietro il bancone, che ogni tanto si intravede dietro il richiudersi delle porte di legno.
È uno di quei posti in cui concedersi un caffè al volo e un mini bignè, oppure prendersela più comoda e sedere ai tavolini di marmo addentando una sfogliatella napoletana (perché mi sa che i proprietari sono di Napoli, e ci tengono al gusto originale).
Hanno anche tantissimi cioccolatini artigianali che ogni volta accarezzo con lo sguardo e vorrei comprare a manciate.
Pasticceria Gelateria Mangini
piazza Corvetto 3 r
È una delle botteghe storiche di Genova, aperta dal 1876 anche se sotto un altro nome: nasce come “Fossati & Gismondi” e diventa Mangini nel 1945. Mi piace anche solo passarci davanti e ammirare la vetrina dove le torte sono disposte elegantemente in fila. C’è sempre una torta Zena, quadrata e gialla e torte Sacher di varie dimensioni.
Uno dei motivi per cui mi piace entrare in questa caffetteria e che la sua sala principale è destinata a Sandro Pertini, che veniva spesso qui a prendere il caffè. Se avete più o meno la mia età, forse anche per voi Sandro Pertini è il primo Presidente della Repubblica dei vostri ricordi infantili. Per me era un mito, non saprei dire esattamente perché: ma ricordo che avevo circa 4 anni e ogni volta che lo vedevo in televisione, con la sua pipa in bocca, lo ascoltavo rapita.
Scoprire dopo tanti anni che stavo prendendo il caffè in un posto che era anche una delle sue mete preferite, ecco – chiamatemi romantica – ma è stato emozionante.
Bar Pasticceria Klainguti
in Piazza di Soziglia 98
Di questa pasticceria non mi piacciono solo i dolci, ma anche la storia. La fondano nel 1828 due fratelli e pasticceri svizzeri, i Klainguti, che arrivano a Genova per imbarcarsi verso l’America. Qualcosa va storto e la nave parte senza di loro; i due, invece di partire con un’altra nave, rimangono in città e aprono una pasticceria, questa di Piazza Soziglia.
Elegante, con il bel bancone in legno, le poltroncine in velluto, i camerieri con il cravattino e una vetrinetta di dolcetti deliziosi.
Sono famosi per aver inventato la torta Zena, che ancora non ho assaggiato, e per i Falstaff – le brioche ripiene di pasta di nocciola (sbav) che furono inventate qui e dedicate a Giuseppe Verdi, cliente abituale del locale. Se guardate dietro la vetrina dei dolci, in alto, vedrete anche una dedicata autografata di Verdi che ringrazia per l’omaggio. Io intanto mi sono innamorata dei mordiaz, che vedete in foto e di cui non trovo nessun riferimento su Google: quindi sono da provare sulla fiducia.
Aprile Coffee & Cream
di via XXV Aprile 26 r
Vicinissimo a piazza De Ferraris, trovato per caso una mattina all’alba in cui andavo a Principe a prendere un treno. Ma siccome sono una viaggiatrice che si fa prendere dall’ansia degli orari, esco di casa con discreto anticipo, a volte anche troppo. Come il giorno in cui sono entrata a comprare una colazione al volo in questo bar e ho scoperto che hanno dei croissant deliziosi.
Infatti poi ci sono tornata con calma, e senza treni da prendere.
Meraviglia: il bar è tutto bianco, e il bancone dello stesso colore mette in risalto quello dei dolci della colazione.
Il mio preferito è il croissant ripieno di crema al pistacchio, ma anche quello al lampone si difende benissimo.
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Avete mai provato uno di questi locali?
E nella vostra città qual è il posto imprescindibile in cui fare almeno una colazione?
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E se dopo la colazione volete passare all’aperitivo a Genova:
Post ubriachello su un posto che amo: il Bar degli Asinelli a Genova