fiore rosa fertilita

Cronache dalla Clinica

Per tre anni ho fatto un lavoro particolare: assistente al paziente in una clinica di riproduzione assistita di Barcellona.
Essere una trentenne, recentemente divorziata ed emigrata in un nuovo Paese, catapultata in questo mondo ormonale di donne alla ricerca di un figlio, ha avuto un impatto molto forte nella mia vita.
Potrei azzardarmi ad affermare che è un po’ da questa esperienza che nasce il blog Trent’Anni e Qualcosa.

Lavorare in Clinica è stata un’immersione totale nel mondo femminile, sia per le pazienti con cui ho parlato ogni giorno sia per le colleghe con cui ho condiviso le mie giornate.

Le nostre frasi chiave erano “data dell’ultima mestruazione” e “la sua donatrice è pronta per il pick-up“.
È stato un lavoro che mi ha dato molte soddisfazioni ma ha comportato anche lo stress di avere a che fare con persone sotto gli effetti di una costante sindrome premestruale a causa delle cure ormonali a cui si sottopongono.
Quando però la beta era positiva si tirava un sospiro di sollievo.

Per leggere le Cronache dalla Clinica e le riflessioni nate da questa esperienza, qui potete trovare la lista di tutti gli articoli che ho scritto a riguardo: Cronache dalla Clinica.

Ecco alcuni degli articoli più letti sul tema:

Cronache dalla Clinica – La scelta della donna perfetta

Racconti di donne – alla ricerca di un figlio, quando la coppia scoppia

Trentenni, #fertilityday e tutti i “magari” che ci hanno portato fino a qui

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Photo by Caleb Woods on Unsplash

9 risposte a “Cronache dalla Clinica”

  1. Pensieri rotondi dice: Rispondi

    Dev’essere un lavoro denso, interessante nel cuore. Complimenti.

    1. 🙂 grazie, la densità c’è tutta e il peso sul cuore pure, a volte.

  2. Ho 39 anni, sentendo parlare una mia amica e mia sorella che usavano la coppetta , ho avuto voglia di usarla anch’io soprattutto perché ho sempre odiato gli assorbenti, me L ha comprata la mia amica ma non sono mai riuscita a metterla quindi ho rinunciato, ho una coppetta L .poi parlando con mia sorella mi ha detto che c’era anche la misura S ora ho preso la s mi sta per arrivare il ciclo quindi L ho provata a mettere anche x prendere confidenza e x vedere se entrava ed è entrata. Però questa è la s per chi non ha avuto figli io ne ho una ma con taglio Cesareo quindi effettivamente ho pensato che questa mi entra perché all effettivo io non avendo fatto un parto naturale la coppetta x chi ha partorito non era giusta. Quindi ti volevo chiedere è giusto il mio pensiero? Che ho dovuto prendere la taglia s x questo motivo del parto?grazie

    1. Ciao Giorgia, la scelta della coppetta è molto soggettiva e non va fatta solo in base alla taglia, ma anche ad altre caratteristiche come la morbidità. Ti consiglierei di cercare supporto nei gruppi Facebook dedicati alla scelta della coppetta, dove ti sapranno sicuramente indirizzare sul modello migliore per te. 🙂

  3. Ciao Giulia, con quali requisiti si può entrare a lavorare in un centro di riproduzione assistita? Grazie 🙂

    1. Ciao Manuel. Il requisito principale, per lavorare nell’area dell’attenzione al paziente, è conoscere le lingue straniere, soprattutto spagnolo e francese. 🙂

  4. Ciao 🙂 come faccio a trovare lavoro in una delle cliniche?

    1. Ti consiglio di creare una lista delle cliniche nella città che ti interessa e cercare la pagina “Lavora con noi” nel loro sito web. Da lì mandi il CV. Spesso le offerte si trovano anche su InfoJobs. 🙂

  5. Ciao, volevo sapere se ci vuole qualche titolo specifico x lavorare in queste cliniche…

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